Ozonoterapia: in Asl Vercelli un nuovo trattamento per alleviare i dolori alla colonna vertebrale e alle articolazioni
Data di pubblicazione: 13/05/2019
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Una tecnica indicata in caso di patologie specifiche come ernia del disco, protrusioni discali, discopatie con o senza interessamento radicolare, gonartrosi, spalla dolorosa (tendinopatia cuffia dei rotatori) ecc.
La miscela di ossigeno-ozono viene iniettata in corrispondenza della struttura responsabile della sintomatologia dolorosa, il numero di sedute, generalmente una alla settimana, varia da patologia a patologia e sono a volte previste alcune sedute di richiamo e mantenimento.
“L’iniezione locale – spiega il dott. Sguazzini Viscontini – ha un’azione antalgica, antinfiammatoria e decontratturante, contribuendo in tal modo a ridurre la sintomatologia dolorosa e la disabilità del paziente; l’esperienza mostra che tale trattamento ha una efficacia terapeutica nel 75 – 83% dei casi . In caso di ernia del disco il beneficio è duplice: oltre all’effetto antalgico vi è una riduzione del volume dell’ernia, dovuta all’effetto di disidratazione da parte dell’ozono con conseguente minor compressione sulla radice del nervo interessato”.
È sempre il clinico a valutare la possibilità di utilizzare questo trattamento: ciascun paziente viene valutato in base alle condizioni di salute, alla patologia specifica e la terapia viene attuata se non vi sono controindicazioni specifiche.
“L’ozono – spiega ancora il dott. Sguazzini Viscontini – può essere iniettato da solo per sfruttarne l’effetto antinfiammatorio ed analgesico o in successione con altri prodotti, come l’acido ialuronico, nel caso della gonartosi (artrosi di ginocchio), al fine di associare all’azione anti-infiammatoria del primo, l’effetto lubrificante del secondo.
Per accedere a questo percorso di trattamento è necessario prima sottoporsi a una visita fisiatrica per valutare il quadro clinico e l’opportunità o meno di questo trattamento.