Una donazione resa possibile grazie all’associazione non governativa ITALIVOIRE che ha sede a Vercelli, presieduta da Carlo Barbano, attraverso la quale è stato sottoscritto un accordo per cedere a titolo gratuito i beni disponibili. Un patto sottoscritto dopo una prima visita a Vercelli, nel mese di giugno, da parte del sindaco di Guiglo Colonel des Douanes e di alcuni medici; un incontro informale durante il quale è stato richiesto se fosse possibile disporre di questo materiale che, pur se ritenuto obsoleto in Italia, risulta invece molto prezioso in Costa D’Avorio.
In questa occasione l’Asl di Vercelli ha manifestato anche la disponibilità per iniziative di interscambio in campo formativo, soprattutto nel settore infermieristico.

“Siamo lieti – ha sottolineato il direttore generale dell’Asl Vc Chiara Serpieri – di aver potuto offrire il nostro contributo. Ciò che può risultare semplice nei paesi più industrializzati, non lo è certamente laddove si è costretti a fare i conti con la povertà e la sofferenza. Un esempio di ottimizzazione solidale e di collaborazione fattiva”.