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Ottenere e rinnovare il porto d’armi

In questa pagina è illustrata la procedura da seguire per il rilascio ed il rinnovo dell’autorizzazione al porto d’armi per caccia, tiro a volo e difesa personale.

Panoramica

Il Riferimento normativo è rappresentato dal Decreto del Ministero della Sanità del 28 aprile 1998, che all’art. 3 prevede che “l’accertamento dei requisiti psicofisici minimi per il rilascio ed il rinnovo dell’autorizzazione al porto di fucile per uso caccia ed esercizio dello sporto del tiro a volo e al porto d’armi per difesa personale venga effettuato dagli uffici medico legali o dai distretti sanitari delle unità sanitarie locali o dalle strutture sanitarie militari e della Polizia di Stato”.
Il richiedente, sottoponendosi agli accertamenti, è tenuto a presentare un certificato anamnestico da compilarsi secondo il modello indicato in allegato al Decreto, rilasciato dal medico di fiducia – ovvero Medico di Medicina Generale – di cui all’art. 25 della Legge n. 833 del 23 dicembre 1978, di data non anteriore a tre mesi.
Il medico certificatore, all’atto del primo accesso in ambulatorio, prescriverà tutti gli ulteriori specifici accertamenti che riterrà necessari, da effettuarsi presso strutture sanitarie pubbliche. Il certificato viene consegnato, a seguito di visita medico-legale, all’interessato.
Il giudizio di non idoneità deve essere trasmesso a cura della S.S.D Medicina Legale, entro cinque giorni, all’Autorità di Pubblica Sicurezza competente per territorio di residenza anagrafica dell’interessato.
Requisiti psichici e fisici minimi:
Il Decreto del 28 aprile 1998 stabilisce negli art. 1 e art. 2 i requisiti psico-fisici minimi per il rilascio e il rinnovo dell’autorizzazione al porto di fucile per uso caccia, al porto d’armi per l’esercizio dello sport del tiro al volo, al porto d’armi per difesa personale.
Il testo integrale del Decreto è disponibile nella sezione “Documenti” di questa pagina in formato PDF scaricabile.

A chi è rivolto

Il servizio è rivolto a chi è interessato al rilascio o al rinnovo dell’autorizzazione al porto d’armi per caccia, tiro a volo e difesa personale.

Come fare

La visita per idoneità e detenzione al porto d’armi si effettua presso le due sedi della struttura Medicina Legale, Vercelli e Borgosesia, previa prenotazione telefonica o inviando una mail ai contatti del servizio.

Per l’accertamento dei requisiti sanitari per ottenere l’idoneità al porto e alla detenzione d’arma il richiedente dovrà presentare, al momento della visita, la seguente documentazione:

  • certificato anamnestico (modello scaricabile), come da modello ministeriale, rilasciato dal medico di famiglia, di data non anteriore a tre mesi;
  • documento d’identità in corso di validità;
  • marca da bollo da euro 16.00;
  • ricevuta di pagamento ticket sanitario di euro 40.00, quali diritti previsti per l’ASL VC. Il pagamento viene effettuato con sistema PAGOPA;
  • tutta la documentazione medica relativa a malattie pregresse o presenti.

In caso di giudizio negativo, ai senti dell’art. 4 del Decreto 28/04/1998, l’interessato può, nel termine di trenta giorni, proporre ricorso ad un collegio medico costituito presso l’ASL competente (modello scaricabile).

Struttura di riferimento

Responsabile contenuto: Giovanni Cotevino

Ultimo aggiornamento: 6 Marzo 2025, 15:09