Direttore: Dr.ssa Elena PAVOLETTI
Sede di VercelliUbicazione:Largo Giusti, 13 - Piastra Polifunzionale Contatti:Telefono: 0161/593090 Orario al pubblico:martedì e giovedì dalle ore 08.30 alle ore 12.30. |
Sede di BorgosesiaUbicazione:Via Lenot - Lingottino Contatti:Telefono: 0163/426820 Orario al pubblico:dal lunedì al venerdì dalle ore 09.00 alle ore 12.30 |
Sede di SanthiàUbicazione:Via Matteotti, 24 Contatti:Telefono: 0161/929283 Orario al pubblico:dal lunedì al venerdì dalle ore 09.00 alle ore 12.30. Lunedì anche dalle ore 13.30 alle ore 15.00 |
La Struttura Veterinaria e suddivisa in tre Aree autonome
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S.C. Veterinario AREA B - Igiene della produzione, trasformazione, commercializzazione e trasporto degli alimenti di origine animale e loro derivati
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S.S.D. Veterinario AREA A - Sanità Animale - Sanità Animale
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S.S.D. Veterinario AREA C - Igiene degli allevamenti e delle produzioni zootecniche- Igiene degli allevamenti e delle produzioni zootecniche
La denominazione “Servizio Veterinario” consente di semplificare l’approccio dell’utente all’intero settore della Veterinaria che si occupa di Sanità Pubblica. In realtà con tale termine si individua un insieme di tre Strutture Autonome, ciascuna con valenza specialistica, denominate Aree, che operano in maniera integrata fra di loro, con sedi e personale amministrativo e di vigilanza in comune ma con personale veterinario che ha specializzazioni e competenze diverse in base all’area di appartenenza. Per comprendere il ruolo (mission) dei Servizi Veterinari nell’ambito del Servizio Sanitario Nazionale possiamo utilizzare il concetto di One Health (“Una Sola Salute”) che, attraverso la collaborazione di diverse discipline, a livello locale, nazionale e globale, consente di raggiungere una salute ottimale per le persone, gli animali e l'ambiente. In altre parole la tutela della salute delle persone e dell’ambiente passa anche attraverso la salvaguardia degli animali, del patrimonio zootecnico, della sicurezza alimentare e il rigoroso controllo delle malattie trasmissibili. La sanità veterinaria è perciò strettamente collegata alla salute dell'uomo e tale unico sistema di sicurezza su alimenti, animali e persone rappresenta un elemento di grande garanzia che consente inoltre al nostro Paese di essere molto competitivo a livello internazionale nel campo agro-alimentare.
AREA A - Sanità animaleResponsabile: Dr.ssa Gabriella GarbarinoSede:Santhià Via Matteotti, n. 24 (ex Ospedale) 2° piano Contatti:Telefono: 0161/929283 Fax: 0161/929254 Email: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Il Servizio di Sanità Animale si occupa della sorveglianza epidemiologica delle popolazioni animali e del controllo delle malattie infettive e parassitarie svolgendo un ruolo fondamentale nella prevenzione del rischio costituito dalle malattie trasmissibili all'uomo, direttamente o attraverso il consumo di alimenti di origine animale, nonché di tutela della sanità del patrimonio zootecnico nazionale a garanzia della salubrità delle produzioni e della sicurezza alimentare dei consumatori. E’ inoltre impegnato nella realizzazione di un adeguato sistema informativo/informatico di epidemiosorveglianza basato su:
Attività del Servizio
Le attività rivolte al settore degli animali d'affezione sono coordinate dallo “Sportello animali da Affezione”
Responsabile: Dr. Daniele SALUSSOGLIASede:Ufficio di Vercelli – Largo Giusti, 13 - c/o Piastra Polifunzionale Contatti:Tel:0161/593090 Email: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Le prestazioni relative all’anagrafe canina ed al rilascio passaporti sono inoltre espletate per competenza territoriale dagli uffici di:
Lo sportello per animali da affezione fornisce il supporto tecnico specialistico per migliorare la convivenza tra uomini ed animali d’affezione, con particolare attenzione al benessere animale, in stretto rapporto con la salute pubblica e l’igiene ambientale. Si occupa di:
Attività ambulatorialePresso gli ambulatori del Servizio Veterinario dell’ASL VC vengono svolte le seguenti attività:
Sedi degli ambulatori:Vercelli: Via C. Colombo, n. 28, c/o Istituto Zooprofilattico Sperimentale - PLVA Borgosesia: Via G. Marconi, n. 30 Cigliano: Vicolo Garavoglia nr. 5 - solo per applicazione microchip |
AREA C - Igiene degli allevamenti e delle produzioni zootecnicheResponsabile: Dr. Dario BOSSI
Sede:Borgosesia Via Lenot (presso Lingottino) - 1° piano Contatti:Tel. 0163/426842 PEC: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. Email: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
La missione dell’Area C:
Attività del servizio
A - Controllo e vigilanza sulla distribuzione e sull’impiego del farmaco veterinario anche attraverso i programmi per la ricerca dei residui di trattamenti illeciti od impropri e controllo delle strutture veterinarie
Farmaco Veterinario e Strutture Veterinarie - Riferimenti normativi
Modulistica Farmaco Veterinario e Strutture Veterinarie
B - Controllo ufficiale sulla produzione del latte e sulle produzioni lattiero-casearie
Riferimenti normativi
Modulistica
C - Controllo ufficiale sulla alimentazione animale e sulla produzione e distribuzione dei mangimi
DocumentazioneIndicazioni per registrazione/riconoscimento delle attività
Riferimenti normativiREGOLAMENTO (CE) N. 183/2005: che stabilisce requisiti per l’igiene dei mangimi (norma comunitaria quadro applicabile a tutta la filiera)
Modulistica
D - Controllo e vigilanza sulla riproduzione animale
Documentazione e riferimenti normativi
E - Controllo ufficiale sul benessere degli animali da reddito
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1. TUTTE LE SPECIE: Decreto Legislativo 26 marzo 2001, n. 146 "Attuazione della direttiva 98/58/CE relativa alla protezione degli animali negli allevamenti" |
2. GALLINE OVAIOLE: Decreto Legislativo 29 luglio 2003, n. 267 "Attuazione delle direttive 1999/74/CE e 2002/4/CE, per la protezione delle galline ovaiole e la registrazione dei relativi stabilimenti di allevamento" |
3. POLLI DA CARNE: Decreto Legislativo 27 settembre 2010, n.181 "Attuazione della direttiva 2007/43/CE che stabilisce norme minime per la protezione di polli allevati per la produzione di carne" |
4. SUINI: D. L.vo 7.07.2011 n 122 attuazione della direttiva 2008/120/CE “che stabilisce le norme minime per la protezione dei suini” |
5. VITELLI: D. L.vo 7.07.2011 n 126 attuazione della direttiva 2008/119/CE “che stabilisce le norme minime per la protezione dei vitelli” |
Modulistica
1. Istanza di registrazione per allevamenti di galline ovaiole (VETC.MO.2552.00) |
2. Istanza di deroga relativa alla densità per allevamenti di polli da carne (VETC.MO.2551.00) |
F - Controllo ufficiale sul benessere degli animali durante il trasporto
- vigilanza sul rispetto della normativa sul benessere animale durante il trasporto, anche in collaborazione con le autorità deputate ai controlli su strada
- attività tecnico istruttoria in relazione alle pratiche autorizzative per il trasporto degli animali
- organizzazione dei corsi di formazione previsti dalla normativa
- rilascio certificati di idoneità dei conducenti/guardiani
- aggiornamento dell’anagrafe informatizzata dei trasportatori di animali
Documentazione
Modulistica (in fase di aggiornamento)
G - Benessere degli animali esotici
- Applicazione della Legge Regionale in materia di detenzione, allevamento e commercializzazione degli animali esotici
- attività tecnico istruttoria in relazione alle pratiche autorizzative per la detenzione, l’allevamento e il commercio di animali esotici
- vigilanza sulla detenzione e commercializzazione di animali esotici
- rilascio nulla osta per circhi e mostre viaggianti con animali esotici
Documentazione
Modulistica
H - Controllo ufficiale sulla filiera dei sottoprodotti di origine animale intesi come corpi interi o parti di animali, prodotti di origine animale o altri prodotti ottenuti da animali, non destinati al consumo umano
- vigilanza sulla corretta gestione dei sottoprodotti di origine animale presso allevamenti, depositi, trasportatori, impianti di trattamento
- vigilanza sull’importazione dei sottoprodotti di origine animale (fertilizzanti, lane sucide, ammendanti etc)
- vigilanza sugli impianti di biogas che introducono sottoprodotti di origine animale
- attività tecnico istruttoria in relazione alle pratiche di registrazione e riconoscimento di impianti che trattano sottoprodotti di origine animale
Documentazione
Modulistica
I - Protezione dell’ambiente da rischi biologici, chimici e fisici derivanti dalle attività zootecniche, tutela della zootecnia dalle contaminazioni ambientali
- Rilascio di pareri per la valutazione preventiva di impatto ambientale degli insediamenti zootecnici e partecipazione alle conferenze dei Servizi per rilascio A.I.A. e V.I.A. per impianti in cui si custodiscono o si allevano animali
- sopralluoghi in collaborazione con SISP, ARPA, Carabinieri Forestali, Comuni ed altri Enti, per inconvenienti igienici determinati da attività di allevamento di animali
- supporto tecnico per la gestione degli eventi di contaminazione ambientale con ricadute su mangimi, animali e prodotti di origine animale
Documentazione e riferimenti normativi
1. Indicazioni per insediamenti zootecnici |
2. Edilizia Regione luglio 2014 |
3. D.G.R. n. 1995 igiene ambienti di lavoro |
4. Reg 10-7 / 2007 Effluenti zootecnici testo coordinato |
Modulistica
Punti di forza
Organizzazione del personale veterinario consolidata, con chiarezza nell'attribuzione di compiti, responsabilità ed obiettivi.
Competenza e preparazione professionale del personale veterinario di buon livello, grazie anche ad un bagaglio di esperienza mediamente trentennale, al quale però corrisponde anche un'età media relativamente alta, con i limiti anche fisici che ciò comporta.
Buon livello di integrazione fra le tre Aree funzionali.
Tempi di attesa da parte degli utenti, per gli interventi su istanza, solitamente molto limitati.
Adeguato livello di conoscenza e competenza, da parte del personale amministrativo, delle complesse ed eterogenee attività sia di sportello, sia di back office, pur in perdurante carenza di personale.
Progetti in corso:
- A partire dal 2012 è stata avviata una profonda revisione dell’assetto organizzativo del Servizio Veterinario per adeguarlo agli standard del regolamento CE 882/2004 sulla sicurezza alimentare. L’organizzazione è stata sottoposta ad una serie di verifiche, svolte da parte dell’Autorità competente regionale e dal Ministero della Salute, con esito favorevole.
- Il Servizio Veterinario collabora da alcuni anni con il “Coordinamento tecnico regionale delle autorità competenti all’assunzione dei provvedimenti a tutela della salute pubblica e dell’ambiente”, per l’area di Carisio (VC), istituito con Det. Dir. Reg. n. 887/2010 per il monitoraggio nell’area soggetta a contaminazione ambientale diffusa da microinquinanti organici persistenti (diossine, furani e PCB diossina-simili) svolgendo attività di sorveglianza attraverso ispezioni e prelievo di campioni di alimenti di origine animale prodotti negli allevamenti, prevalentemente di tipo familiare per autoconsumo, presenti nell’area, per caratterizzare l'evoluzione spaziale e temporale del fenomeno e ridurne l’impatto per la salute.
- Sempre nell’ambito dei problemi derivanti da inquinamento ambientale, il Servizio Veterinario ha intrapreso nel 2009 uno studio su diverse matrici alimentari che ha portato ad evidenziare la presenza di una significativa contaminazione radioattiva da Cesio 137, risalente ancora alla nube di Chernobyl, sulla selvaggina cacciata (cinghiali) della Valsesia; negli anni successivi è stato mantenuto un monitoraggio, attraverso il prelievo di campioni di carni, limitatamente ai capi abbattuti nell’area montana riconosciuta più a rischio; attualmente viene sviluppato un progetto di ricerca ministeriale, in collaborazione con la sezione di Vercelli dell’IZS, con prelievi di varie matrici di origine animale e vegetale, sugli allevamenti che praticano l’alpeggio
- Nel settore degli animali d’affezione il Servizio, in particolare lo “Sportello per gli animali d’affezione” sviluppa da alcuni anni un progetto di collaborazione con molti Comuni del territorio, per il contenimento delle colonie feline attraverso il loro censimento e l’esecuzione di un numero rilevante di sterilizzazioni ogni anno, a fronte di un semplice contributo spese da parte degli Enti fruitori.
Il Servizio, in modo particolare l’Area B, è fortemente impegnato nella collaborazione con Enti (Comune di Vercelli) ed istituzioni assistenziali (Caritas), nelle azioni di recupero, verifica e riutilizzo di alimenti prossimi alla scadenza, nell’ambito della “lotta agli spechi alimentari”.