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Responsabile: Rossana TIBERIO

 

Degenza - principali patologie trattate

Patologie cutanee ad eziologia genetica, infettiva, immunologica, allergica ed oncologica, Neoplasie cutanee maligne (Carcinomi, Melanomi), Chirurgia di Mohs per il trattamento di neoplasie maligne site in sedi critiche del volto, Medicazioni dermochirurgiche, Medicazioni di ulcere arti inferiori e di ustioni di I e II grado, Controllo nevi con videodermatoscopia, U.V. terapia per il trattamento di Psoriasi, Dermatite atopica, Vitiligine, Linfomi cutanei, Ambulatorio Psoriasi per la gestione dei pazienti affetti da Psoriasi moderato-severe.

 

Ambulatori 


 

 

 

Day surgery multispecialistico chirurgico


Sede:

Ospedale Sant’Andrea Corso Mario Abbiate 21 – 2° piano, percorso B, verde

Contatti:

Tel. 0161/593483 - 593876

e-mail Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

 


   

  • Day Surgery Multispecialistico per prericoveri e per ricoveri chirurgici in regime di Day hospital

    Sede:
    Ospedale Sant’Andrea Corso Mario Abbiate 21 – 3° piano, percorso B, azzurro
    Contatti:
    Tel 0161/593419
    e-mail Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.


Dotazioni tecnologiche peculiari:

  • Dermatoscopio manuale
  • Videodermatoscopio digitale
  • Dispositivo per crioterapia

 

Punti di Forza

  • Tecnica microtopografica di Mohs: è una tecnica chirurgica-anatomo patologica utilizzata nella asportazione di neoplasie maligne della cute. In Regione Piemonte viene eseguita presso la S.S.v.D. di Dermatologia e la Struttura Complessa di Anatomia Patologica dell' Ospedale S. Andrea di Vercelli in regime di Day Surgery o Day Surgery con pernottamento. L' indicazione principale riguarda le neoplasie maligne situate in sedi critiche del volto (la regione orbitaria, il naso, il padiglione auricolare) o le neoplasie recidivate in seguito a precedenti interventi chirurgici o parachirurgici (crioterapia, diatermocoagulazione , laserterapia). Consiste nell' asportazione della lesione a 2 mm dai bordi visibili e nella suddivisione del pezzo asportato in quadranti i cui margini vengono opportunamente numerati e marcati con coloranti specifici per questa tecnica. I frammenti asportati vengono inviati al laboratorio di Anatomia Patologica dove vengono analizzati estemporaneamente e separatamente con sezioni criostatate di 4-6 micron condotte dalla profondità alla periferia con tagli paralleli alla cute. In questo modo la neoplasia viene ricostruita a 360 gradi con dei margini di errore del 2-5 %. In attesa del referto dell' esame istologico, il paziente viene accompagnato in camera di degenza. Dopo 2-3 ore in base al referto istologico il paziente viene sottoposto ad un allargamento o approfondimento mirato, qualora la neoplasia risultasse presente su uno dei margini marcati. I frammenti asportati vengono nuovamente inviati per un ulteriore esame istologico estemporaneo. In questo modo la diffusione del tumore viene seguita in tutte le sue ramificazioni. Solo quando si avrà la sicurezza istologica della completa eradicazione del tumore lungo tutti i suoi margini si procederà alla riparazione plastica che avverrà in giornata o il giorno successivo in caso siano stati utili numerosi allargamenti o approfondimenti. Anche i successivi allargamenti e la ricostruzione plastica vengono eseguiti in anestesia locale.
  • Tecnica di Mohs variante Tubingen per il trattamento del Dermatofibrosarcoma protuberans in alternativa alla chirurgia tradizionale. Si tratta di una variante proposta dalla Scuola di Tübingen particolarmente adatta per escissioni grandi e molto profonde. Consiste nella suddivisione del preparato in un anello periferico che viene esaminato con sezioni verticali ed una base che viene analizzata separatamente con sezioni orizzontali, quindi studio differito delle sezioni istologiche che vengono fissate e valutate con metodo tradizionale.
  • Impiego di gel piastrinico per la riparazione di ferite difficili
  • Collaborazione con la S.C. di Ortopedia e Traumatologia e la S.C. di Malattie Infettive per il trattamento delle ferite difficili mediante infiltrazione di gel piastrinico o innesti cutanei
  • Collaborazione con la Struttura complessadi Oculistica per il trattamento chirurgico di neoplasie cutanee maligne a localizzazione palpebrale e contemporaneo interessamento della rima palpebrale e delle congiuntive.
  • Collaborazione con la Struttura complessa di ORL per neoplasie cutanee maligne altamente invasive localizzate a livello del distretto testa collo, per la riparazione plastica di brecce operatorie residue di interventi di asportazione (eseguite dai coleghi ORL) e per il trattamento dei melanomi della testa e del collo, inclusa la biopsia del linfonodo sentinella.
  • Collaborazione con la SC di Chirurgia per la biopsia del linfonodo sentinella dopo asportazione di melanomi stadio >IB, tumori a cellule di Merkel.
  • Collaborazione con la Radioterapia per radioterapia adiuvante successiva all'asportazione di carcinomi spinocellulari o carcinomi a cellule di Merkel oppure per il trattamento di neoplasie cutanee maligne non operabili (previa biopsia diagnostica).
  • GIC delle neoplasie cutanee istituito dal giugno 2013 presieduto dal Dott. Massimo Gattoni, che si riunisce mensilmente per la discussione di casi oncologici.
  • Collaborazione con SC malattie Infettive come consulenti nella gestione dell'ambulatorio MST.
  • Collaborazione con SC di Reumatologia per la gestione del paziente psoriasico grave con artropatia psoriasica sospetta o accertata.
  • Collaborazione con la S.C. di Oncologia per trattamenti chemio-immunoterapici di neoplasie cutanee.
  • Elettrochemioterapia in collaborazione con la S.C. di Oncologia per il trattamento di neoplasie cutanee inoperabili e di metastasi cutanee di melanomi.